Internazionalizzare non è vendere e basta. Devo conoscere le Regole del gioco del Paese verso il quale desidero indirizzare il mio servizio/prodotto. Capire la cultura, con i suoi usi e costumi,  la politica, la normativa vigente, vincoli ed opportunità. In buona sostanza l’azienda che desidera internazionalizzarsi deve valutare l’attrattività di un paese e la sua accessibilità.

La prima si valuta rispetto alle sue dimensioni, alle caratteristiche dei segmenti di domanda in esso presenti, il grado di accettazione dei suoi prodotti, i fattori critici di successo necessari per operare.

La seconda si misura in base ad una serie di variabili naturali o concorrenziali quali l’ambiente fisico, le infrastrutture, il livello di sviluppo tecnologico, i fattori demografici, i fattori socioculturali nonché le variabili economiche quale prodotto nazionale e interno lordo, reddito pro capite, distribuzione del reddito, propensione al consumo. Ciò permetterà di “misurare” il paese e capire se val la pena investire.